Ciao blog Allattando, sono Federica, una doppia mamma di un bimbo di 5 anni e di una bimba di 3. Quando ho avuto la possibilitá di raccontare la mia esperienza in campo “allattamento”, tramite queste utilissime pagine che purtroppo ai miei tempi non esistevano, ho imbracciato blocco e penna e ho cominciato a fare andare indietro la memoria a quando per la prima volta i miei occhi si sono persi in quelli blu cobalto ndel mio piccolo grande Edoardo.
L’inizio dell’allattamento é stato complicatissimo, come per tante mamme, con un piccolino nuovo di zecca che non si conosce, che a noi chiede tutto e a cui noi cerchiamo di dare tutto.
Lui era un grande succhiatore, ma qualcosa, o molto, tra noi non funzionava… Nonostante fosse sempre attaccato, a richiesta, non prendeva peso: il grande incubo delle mamme! Per tacere poi delle alienanti doppie pesate e delle “aggiuntine” di latte artificiale ed infine sono comparse loro… le temibili ragadi!le temibili ragadi!
Per quanto terribile e doloroso sia stato il periodo con questi tagli che che mi avevano letteralmente aperta in due e lui che continuava insaziabilmente ad attaccarsi, con il respiro che mi si bloccava ad ogni suzione e lacrime a scorrimento continuo, ero convinta che quei lunghi momenti non li avrei mai più dimenticati, che mi sarei ricordata sempre di quell’ esperienza, dei paracapezzoli in argento e dei paracapezzoli in silicone, della lanolina usata a chili, delle passeggiate in giro per casa a febbraio con il décolleté nudo (perchè l’aria fa bene!), delle tisane della mamma e degli infusi al finocchio (che sinceramente detestavo!).
Di quell’inizio estenuante, forse perché sono passati diversi anni, mi ricordo solo il bello della mia esperienza di allattamento, la magia di poter nutrire da sole un altro individuo, la responsabilità di essere TUTTO per quel frugoletto che ti riconosce solo per il tuo odore, l’emozione di sentire la sua manina sul mio seno. Questo per dire a tutte voi che siete finite su queste pagine, che tutto passerà, parola di mamma! Ma che passerà davvero! E che dovete resistere ancora un po’, stringere i denti, massaggiare e strizzare seni, riempirvi di creme e antinfiammatori, perché quando lui vi guarderá e vi sorriderá volontariamente, o da più grande, vi abbraccerá dicendovi “mamma lo sai che ti voglio tanto bene?”, tutto il resto sará lontano anni luce.
E questo non ve lo dice la vostra mamma con la quale avete magari rapporti difficili o conflittuali, ma una come voi, una di voi, che anni fa non ha avuto la fortuna di condividere su questo blog argomenti così delicati, ma così fondamentali per noi donne in questo momento. Ve lo dice una mamma come voi, emozionata come voi dai sorrisi dei suoi figli, intenzionata come voi a dare tutto ed il meglio, ma che purtroppo oggi ha altre preoccupazioni legate alle convulsioni di Ottavia. Ma questa è un’altra storia… E ricordate, come le dico sempre… poi passa tutto!
Buon allattamento a tutte… qualunque esso sia!
Federica
Grazie Federica, complimenti per i tue due bimbi. La tua storia inaugura la nuova sezione “esperienze”. Credo che condividere la propria storia di allattamento possa essere d’aiuto ad altre neomamme.