Pannolini lavabili… fino a qualche tempo fa quando sentivo queste due parole, pensavo: “Non ci penso nemmeno!” La mia idea era, come quella dei più, che fosse una follia. In una vita così frenetica e piena d’impegni per i quali le 24 ore non bastano mai, ci manca solo di lavare i pannolini. Secondo pregiudizio: “Come posso lavare qualche cosa che spesso dopo l’utilizzo è praticamente radioattivo nella mia lavatrice?” Inizio col dire che ero ignorante in materia ed ero prevenuta, condizionata dai luoghi comuni, ma mi sbagliavo, perchè non conoscevo il prodotto!
Ed eccomi qui a raccontarvi la mia esperienza coi pannolini lavabili PSS!
Innanzitutto la parte estetica: sono belli!!! Proprio belli!!! Molti per pannolini lavabili s’immagino quelli che usavano le nostre nonne o mamme… e già si vedono a lavare, strizzare, lavare, strizzare nel lavandino…. ecco dimenticateveli!!! La lavatrice che grande invenzione!
Il nostro fa parte della linea GLAM e sembra un calzoncino di jeans con una taschina sul sedere!! Fantastico! D’estate è utilizzabile anche senza un pantaloncino sopra ed è decisamente più bello del classico plasticone usa e getta.
Soddisfatto il gusto estetico di mamma, veniamo alle reali caratteristiche di qualità di questo pannolino. Innanzitutto è Made in Italy e l’esperienza di PSS! di Italian World nel settore biomedicale, già è una garanzia, l’accurata scelta dei tessuti poi completa un quadro di grande qualità. I pannolini vengono testati su differenti pelli, in diverse fasi dello sviluppo e la fase di test dura in tutto più di 12 mesi!
Veniamo alla parte pratica: pensavo fossero impossibili da usare e invece sono molto semplici e pratici, hanno un’unica taglia che si può usare dalla nascita fino ai 18kg, in quanto regolabili grazie ai bottoni presenti sulla barriera. Ed ecco il primo termine tecnico la “barriera”, che per i non esperti può voler dire poco.
Il pannolino lavabile Pss! è composto da:
- una mutandina regolabile
- una barriera
- un pannolo
- una velina copripannolo usa e getta
Inutili tanti spiegazioni, questo video fa capire quanto è semplice il “montaggio” del pannolino:
Secondo l’esperienza della Italian World sono sufficienti 1 kit da 20 cambi ed eventualmente qualche kit da un cambio per avere qualche mutandina in più per coprire il fabbisogno di un bimbo fino ai 3 anni, pertanto con una spesa di circa 300€ non ci pensa più ed ovviamente in caso di fratellini successivi il risparmio è ancora maggiore rispetto ai classici usa e getta.
Da biologa non posso non menzionare l’aspetto ecologico, l’ambiente non può che ringraziare i pannolini lavabili e per questo molti comuni italiani ne incentivano l’utilizzo, con la riduzione delle tasse sui rifiuti o addirittura con un contributo in denaro, basta informarsi presso il proprio comune di appartenenza!
Il mio bimbo è già grandino e mi dispiace aver scoperto tardi questi pannolini, perchè l’idea che mio figlio stesse tutto il giorno a contatto con la plastica dei pannolini usa e getta non mi ha mai convinto, ma ero condizionata dal fatti che pensavo i pannolini lavabili fossero scomodi, in realtà non è affatto così, semplicemente si mettono in lavatrice come facciamo con la nostra biancheria intima, nè più nè meno! Come bisogna imparare ad usare gli usa e getta, bisogna imparare ad usare i lavabili, tutto qui!
Avendone testato solo uno per quanto riguarda le istruzioni per il lavaggio e lo stoccaggio dei pannolini sporchi, vi segnalo quanto indicato dalla ditta.
Si butta via la velina, si lava il pannolo e la barriera può essere tamponata o lavata anch’essa a seconda della situazione, anche la mutandina va in lavatrice, l’unica accortezza: chiudere il velcro!
Istruzioni per il lavaggio:
– Mutandina e barriera max 40°
– Pannolo max 60°, meglio se 40° (perché rimanga più integro nel tempo)
– Detersivo non aggressivo
– NO acido citrico
– NO ammorbidente
– NO candeggio
Per quanto riguarda lo stoccaggio dei pannolini sporchi, la PSS! consiglia di riporre i pannoli sporchi in un secchio con coperchio o all’interno di un sacco/wetbag impermeabile e traspirante, per non più di 3 giorni altrimenti si corre il rischio della muffa. Se i pannolini sono macchiati, si possono risciacquare sotto acqua corrente fredda (NO sapone!) prima di riporli nel secchio, così rimangono umidi e le macchie non si seccano. Per eliminare i cattivi odori, è consigliati mettere un paio di cucchiai di bicarbonato all’interno del secchio e qualche goccia di olio essenziale ad esempio il Tea Tree è perfetto.
La prima volta che abbiamo usato il nostro pannolino GLAM è stato in seguito ad una brutta irritazione del mio fagottino, ci siamo trovati bene entrambi. Lui non ha fatto una piega, sembrava da subito a suo agio, io ho notato che tutti i dubbi che avevo sull'”assemblamento”, il lavaggio e la gestione stessa del pannolino, sono svaniti piuttosto in fretta.
Le collezioni di pannolini lavabili della PSS! sono quattro GLAM, RELAX , NATURE e POCKET & TRAINER in diversi colori e 4 i kit da 1-3-10 e 20 cambi
Non è la prima volta che parliamo di Pss! abbiamo avuto modo di utilizzare i loro costumini e le coppette assorbilatte con fibre in argento e anche questa volta non siamo rimasti delusi!
Ero restia all’uso dei pannolini lavabili, ovviamente ero consapevole dell’indubbio vantaggio per l’ambiente e per i bambini, ma pensavo fosse una strada di difficile percorribilità, invece ora posso dire, grazie a PSS! di Italian World, che se arriverà un secondo fagottino non credo proprio avrò dubbi!
“post in collaborazione con Italian World”