L’8 aprile è stata inaugurata “Nutrici” la banca del latte umano donato, della clinica Mangiagalli di Milano. Ho subito deciso di scrivere un articolo al riguardo, ma poi vista l’importanza dell’argomento, mi sono fermata e ho preferito contattare direttamente la sede per avere informazioni precise e competenti. Le dottoresse Puricelli e Piemontese, responsabili della sezione, sono state davvero gentili e disponibili nel fornirmi il materiale necessario per poter parlare di questa grande iniziativa con competenza e serietà.
Trovo che già il nome sia davvero signficativo: “Nutrici”! Cambiando accento si ha subito un richiamo ad entrambe le parti.
“Nutrìci”: un riferimento alle mamme che si offrono di nutrire bimbi prematuri di altre donne, “Nùtrici”: una sorta di richiesta di aiuto di questi ultimi!
Il neonato prematuro è un bimbo la cui nascita avviene prima del termine completo della 37° settimana di gestazione.
Un bimbo nato prima del termine si trova improvvisamente fuori dalla pancia della sua mamma, quando non è ancora pronto ad affronatre il mondo esterno. Questo potrebbe portarlo a vivere situazioni difficili dal punto di vista fisico e alimentare, in quanto interrompe bruscamente la nutrizione in utero.
Il latte umano per i neonati prematuri è da considerarsi quindi un vero e proprio supporto terapeutico.
L’intervista alla Dottoressa Paoloa Roggero, spiega quali sono i benefici del latte materno per un bimbo prematuro
Il progetto “Nutrici”, come spiegato molto bene dal Prof. Mosca nell’intervista sottostante, prevede di riuscire a fornire latte materno ai bimbi nati con un peso inferiore ai 1500 gr, che sono circa l’1% dei 40.000 prematuri che nascono all’anno in Italia.
Il latte materno è l’alimento ottimale per tutti i neonati, promuove un’adeguata crescita, garantisce tanti benefici a breve e a medio-lungo termine e favorisce un migliore sviluppo neurocognitivo rispetto al latte artificiale.
Per questi motivi, in caso non sia possibile ricevere nutrimento attraverso il latte della propria mamma, quello donato dalla generosità di un’altra madre è la migliore alternativa possibile!
La Mangiagalli prevede che per riuscire a nutrire i prematuri della su Unità Operativa, occorrano circa 1500 l di latte donato.
Possono donare il latte tutte le mamme che abbiano una produzione superiore al fabbisogno del proprio bimbo, che conducano uno stile di vita sano e pertanto vengano reputate idonee. Non si può donare prima del 15° giorno dal parto e non oltre i 12 mesi. Le mamme che hanno intenzione di fare questo atto d’amore e di fare “un’adozione di latte“, possono ricevere tutte le informazioni necessarie contattando il 3355407345, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.
Passando alla parte pratica, grazie ad un tiralatte fornito gratuitamente, le mamme potranno tirare il latte comodamente a casa, verrà poi organizzato il ritiro a domicilio. Il latte donato verrà pastorizzato secondo le Linee Guida Italiane (AIBLUD) e utilizzato nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale. Nella sezione “come donare” sul sito di Nutrici, potrete trovare tante informazioni utili e dettagliate. Nella nostra sezione opuscoli e link troverete anche il libretto che viene dato alle mamme che partoriscono in Mangiagalli e il Flyer informativo che verrà lasciato ai pediatri di libera scelta, ai consultori, alle farmacie che collaborano con la struttura…
E’ bello sapere che la banca del latte ha visto la sua realizzazione grazie al contributo di Esselunga e dei suoi clienti, questo testimonia che molte persone non sono rimaste indiffierenti di fronte ad un progetto tanto importante per i “nostri” bimbi e per il loro futuro!
Il neonato che ora ha bisogno del latte donato potrebbe un domani essere il nostro… mamme donate, questa è una solidarietà diversa dal solito, molto più intensa e profonda, si dona una parte di sè e del proprio tempo in un momento in cui ogni secondo vorremmo dedicarlo ai nostri bimbi, per questo si tratta ancor più di un grande gesto d’amore!
“Mamme di latte” di Giacomo Crott scritta per “Nutrici”