Una nuova esperienza di allattamento: la protagonista è Pamela insieme a Mirko e Andrea!
“Sono Pamela ho 33 anni e due figli. Mirko ha 4 anni e mezzo, Andrea 8 mesi, tutti e due allattati esclusivamente al seno!
Due percorsi unici che rifarei mille volte. Io ero sicura di voler allattare al seno e seguendo i consigli dell’ostetrica del corso preparto col mio primo bimbo non ho avuto problemi. Mirko ha preso il mio latte fino a 2 anni e 5 mesi, ne avevo tantissimo e lui stava ore al seno. A volte ero davvero stremata, ma confrontandomi con altre mamme ho sempre deciso di continuare e non mollare.
Di notte si attaccava al seno da solo, almeno in questo modo potevo riposare. Si svegliava spessissimo quindi farlo dormire con me é stata la mia salvezza, altrimenti sarebbe stato impossibile andare a lavorare!
Arrivato a 2 anni e 3 mesi decisi che almeno la notte era arrivato il momento di smettere, perché cominciava a darmi fastidio, e dal momento che ho sempre pensato che allattare debba essere un momento bello per tutti e due ho provato a interrompere la notte. Non ci sono stati pianti perché io ero li accanto a lui e lo rassicuravo, se per lui non fosse stato il momento avrei resistito e sarei andata avanti. Per altri due mesi ho continuato ad allattarlo al seno la mattina, il pomeriggio dopo l’asilo e prima di dormire, ma una mattina ci siamo svegliati tardi e non ha potuto prendere il seno, così è stato nervoso tutto il giorno al nido e ha addirittura morsicato un bimbo! La sera gli dissi che lui era diventato grande e che non aveva più bisogno del mio latte la mattina dopo mi chiese latte e biscotti in tazza!
“È fatta!” ho pensato… Senza inganni e senza pianti… quella mattina orgoglioso di sé andò al nido dicendo a tutti “io sono grande non prendo più la poppa”.
Nel percorso dei due anni e mezzo ho donato 21 litri all’ospedale Meyer e regalato il mio latte a due mie amiche per i loro bimbi. Questa è la mia esperienza di allattamento con il mio primo bimbo.
Nel 2018 è nato Andrea e Mirko ha voluto assaggiare il latte ma non gli è piaciuto! Con Andrea ho avuto un po’più di difficoltà, non si attaccava perché non aveva forza, era in ipoglicemia dovuta dal mio diabete gestazionale incontrollabile, per questo mi dissero che se non riusciva a poppare gli avrebbero dovuto dare l?aggiunta, così mi sono impegnata ancora di più: lo svegliavo sempre, lo stimolavo, finché non è partito da solo! Lo allatto ancora e spero di poterlo portare a termine come ho fatto col fratello, nonostante le critiche: tutti a dirmi di dare il ciuccio, di non farlo dormire con me, di dargli autonomia!
Quando sono rimasta incinta mi dissero: “Almeno con questo non faccia l’errore di allattarlo fino ai tre anni mi raccomando. Si faccia furba!!” Ma non me ne frega nulla.
Solo io e lui sappiamo quello che è giusto per noi! Vorrei non finisse mai.
Spero di poter incoraggiare tante mamme con la mia storia!”
Grazie Pamela per la tua doppia esperienza e complimenti per la tua tenacia e forza di volontà!
Se volete raccontare la vostra esperienza di allattamento scrivete a francesca@allattando.it o alle pagine dei canali social: