Ciao mamme, sono Roberta, il mio amore è nato il 16 dicembre 2014 alle 23:55…. Diego è nato a termine ma un po’ piccolo… pesava kg 2480 perciò aveva bisogno di un po’ di attenzione in più per quanto riguardava l’allattamento… appena nato l’ostetrica me l’ha adagiato sulla pancia e in poco tempo è arrivato al seno da solo seguendo il suo istinto di cucciolo… Qui comincia la nostra meravigliosa avventura con l’allattamento.
Come ho detto il mio bimbo è nato a termine ma un po’ piccolo e la montata lattea tardava ad arrivare… alle prime poppate prendeva pochissimo latte e io da neo mamma ero molto preoccupata dal risultato della doppia pesata… non volevo dare l’aggiunta di latte artificiale perché avevo paura che avrebbe interferito con l’allattamento a cui tenevo tantissimo, ma ovviamente non volevo che il mio bambino non ricevesse il nutrimento necessario per crescere… la mattina dopo il parto facciamo la doppia pesata e aveva preso solo 5 gr di latte…
Ero molto giù di morale ma fortunatamente il reparto dove ho partorito era pieno di Angeli in divisa e una di loro mi fa mettere a sedere e comincia a spiegarmi molte cose… cioè che all’inizio è normale che non ci sia molto latte ma che di sicuro sarebbe arrivato, mi spiega che il modo in cui si attacca il bimbo è fondamentale per la riuscita dell’allattamento… mi racconta che sono rari i casi in cui non si riesce a nutrire il proprio bimbo dal seno e che comunque ci vuole tenacia e tanta pazienza… dopo un po’ facciamo nuovamente la doppia pesata aveva preso solo 3 gr.
L’infermiera mi dice che avrebbero dato un po’ di latte extra a Diego, a quel punto mi sentii sconfitta e demoralizzata… non mi andava giù ma capivo che per lui ciò era fondamentale…. perciò mi feci coraggio e dissi: “OK”. Mi preparai a vedere arrivare Francesca con un biberon e invece rimasi stupita quando le vidi in mano una piccola siringa con un beccuccio morbido, mi spiegò che nel nostro ospedale di Nottola non usavano latte artificiale ma solo latte donato da altre mamme e che avrebbe integrato solo pochi grammi, giusto il necessario visto il poco peso verificato attraverso la doppia pesata.
Per me fu un grande sollievo e un’emozione sapere che delle mamme meravigliose mettono a disposizione il loro latte per i bimbi che ne hanno bisogno. Diego ha usufruito di questo dono per un paio di giorni poi è arrivata la montata lattea e siamo tornati a casa.
Ho pensato spesso alla fortuna che abbiamo avuto e ho riflettuto sul fatto che il latte è il dono più prezioso che una mamma possa fare al proprio figlio e in questo caso anche ai figli di altri. Qualche giorno dopo avrei avuto il controllo di Diego in ospedale, la mattina mi sono recata in ambulatorio e dopo la visita ho chiesto informazioni per diventare donatrice, la dottoressa mi ha indirizzato verso l’ufficio preposto. Li ho riempito un questionario e per realizzare questo sogno dovevo solo aspettare i risultati delle analisi del sangue, dopo qualche giorno ricevo la telefonata dove mi comunicano la mia idoneità!!
Ero veramente felice, emozionata e orgogliosa di poter essere d’aiuto!! Vengo contattata direttamente dal centro smistamento latte materno di Siena dove mi informano per quanto riguarda lo stoccaggio e il ritiro, in pratica loro mi avrebbero fornito i contenitori x il latte e una volta a settimana sarebbero venuti a ritirare il latte direttamente a casa!! Io ho provveduto ad acquistare il tiralatte (che comunque mi sarebbe servito per fare scorte di latte in previsione del mio rientro al lavoro) et voilà… latte a go go per i bimbi che ne avevano bisogno, ogni giorno, dopo ma anche durante le poppate di Diego, mi tiravo il latte e a fine giornata mettevo il contenitore in congelatore… niente stress o “ansia da prestazione” ogni goccia sarebbe stata importante perciò a volte riempivo un contenitore, altre solo mezzo altre due !!
Poter aiutare gli altri è una sensazione molto appagante, poter aiutare i bambini piccoli lo è ancora di più!
Mamma Roberta