Questo blog nasce da una mamma per le mamme… sarà sicuramente poco originale, ma è la verità!
Dopo 7 mesi di allattamento, scanditi da un continuo alternarsi di alti e bassi, ho deciso che l’ esperienza che ho vissuto e sto continuando a vivere va raccontata, perché di mamme in difficoltà come sono stata e spesso sono ancora oggi io, ce ne sono sicuramente altre, tante altre!
Ecco lo scopo di allattando.it: nessuna pretesa di insegnare qualcosa, ma la voglia, addirittura forse la necessità, di condividere questo percorso con qualche neomamma che in questo momento sta cercando disperatamente su Google le parole: “ingorgo mammario”, “dotto ostruito”, “quante poppate a 2 (3-4-5-6…) mesi”, “posizione allattamento rugby” e molto altro ancora.
Se sei una mamma alle prese con l’ allattamento in questo blog potrai trovare risposte ai tuoi dubbi e consigli pratici, lasciare commenti, iscriverti per essere informata sugli aggiornamenti, scrivermi in privato e seguire allattando.it su Facebook e Twitter.
Se poi hai voglia di raccontare la tua esperienza, scrivimi la tua storia, condividere il tuo percorso, con tutte le sue gioie e dolori, potrà essere sicuramente d’aiuto a tante altre mamme…
Sono certa che man mano che aggiornerò questo blog, riuscirò a toccare quasi tutti gli argomenti pratici riguardanti questo fantastico e complicato mondo che é l’allattamento e se anche una sola mamma riuscirà a trovare un consiglio utile o un po’ di complicità necessari a non mollare e ad andare avanti ad allattare il suo bimbo, potrò ritenermi soddisfatta.
Buona lettura a tutte…
Francesca
Ciao Francesca,
Una bella e soprattutto utile iniziativa la tua!
Io sono una mamma alla seconda esperienza di allattamento.
Martina ha 8 mesi e con lei, per fortuna, non ho avuto problemi.
Con Pierluigi, che ora ha 4 anni, soffrí parecchio a causa della comparsa delle ragadi. Si trattava di ferite spesso sanguinanti che interessavano i capezzoli.
Puoi immaginare il dolore che provavo ogni qualvolta il mio piccolo si attaccava e la paura che ebbi quando in un rigurgitino di Pierluigi vidi tracce di sangue…
Provai tanti rimedi: creme, tettarelle e infine le coppette in argento che furono l’unica vera soluzione che contribuirono ad una più veloce cicatrizzazione delle ferite.
Forte dell’esperienza, le ho usate dal primo momento alls nascita della seconda e, magari semplicemente per caso, non sono comparse.
Grazie Rossella!! Ho presente il dolore e immagino la paura nel trovare il sangue nel rigurgitino… Anche io ho torvato utilissime le coppette in argento! Se ti va di scrivere la tua esperienza/e, a breve inserirò la sezione “esperienze” per poter avere diversi confronti legati a differenti storie di allatamento!
Lo faró!