Tutte le mamme prima o poi, durante il loro percorso di allattamento si chiedono almeno una volta come aumentare la produzione di latte materno, che sembra non bastare più ai loro neonati.
Quando è nato mio figlio, complici le complicanze del parto e del post, non ho potuto attaccare subito il mio fagottino al seno e avevo il terrore che questo ritardo avrebbe interferito con il mio percorso di allattamento, ho già raccontato questa esperienza nell’articolo: “La montata lattea: arriva il latte!” e dai commenti ricevuti, sono certa che tante altre mamme hanno vissuto esperienze analoghe.
Quello che a inizio allattamento però le mamme non sanno, è che tanti dei consigli che riceveranno sono delle leggende e che il vero, unico e inimitabile metodo per stimolare la produzione di latte materno e l’aumento della stessa, è attaccare il neonato al seno!
Tantissime sono le mamme che mi scrivono e che hanno paura che il latte stia diminuendo, o peggio ancora scomparendo!
Mamme, tranquille il latte non svanisce per magia. Finchè il vostro bimbo si attacca a richiesta il latte sarà lì pronto a nutrirlo! Parlo sempre di condizioni fisiologiche, perché quello che accade in ambiti patologici o che hanno delle particolarità, sono situazioni a sé e vanno trattate con specialisti.
Come aumentare la produzione di latte materno? Ed ecco piovere i mille consigli (non richiesti) da… chiunque!
Una buona abitudine che dovrebbero far propria le mamme in allattamento è quella di seguire un po’ di più il proprio istinto, senza farsi continuamente influenzare dalle voci fuori campo che sanno sempre cosa è giusto e cosa no!
Quando sembra che il seno si stia svuotando, sia meno teso e gonfio, non sta andando via il latte, semplicemente si sta calibrando alle esigenze del bimbo. Molte donne scambiano questo momento per un calo improvviso della produzione, entrano nel panico e provano qualsiasi rimedio venga loro suggerito per aumentare la produzione di latte.
Poco importa che questi suggerimenti arrivino dal macellaio che si ricorda che sua moglie beveva tanta birra, o dalla vicina che sa per certo che il brodo di pollo può fare aumentare la quantità di latte prodotto fino ad arrivare a fare concorrenza alla mucca Lola, o dall’avvocato incontrato per caso in fila alle poste, che consiglia di bere ettolitri di tisana al finocchio… Una mamma in preda al dubbio: “Mi sta andando via il latte?”, non verificherà l’attendibilità della fonte, pur di vedere eruttare copiose quantità di latte dal seno, ingurgiterà qualsiasi cosa le venga suggerito!
Purtroppo in questa fase di ansia della mamma, spesso si aggiungono anche i pediatri, che mi dispiace dirlo, ma spesso consigliano l’aggiunta senza valutare la situazione: i pannolini bagnati, gli scatti di crescita, l’età del bambino… e sono proprio questi suggerimenti che possono compromettere la buona riuscita dell’allattamento!
Per aumentare la produzione di latte materno, lo ripeterò fino ad essere fastidiosa, bisogna attaccare il bimbo al seno ogni qualvolta lo desideri, assecondando così, frequenza e durata delle poppate!
A volte però, un piccolo aiuto può servire alle neo mamme in preda al panico, per questo ho deciso di approfondire la “conoscenza” di un integratore che sembra dare una mano nella delicata fase dell’allattamento: “piùlatte” di Humana.
Vista la premessa fatta riguardo alla poca lucidità delle mamme in preda all’ansia da prestazione di latte, nel decidere cosa assumere o meno, ricordo sempre a tutte, che qualsiasi integratore, anche naturale, debba essere sempre preso sotto controllo medico.
Detto questo posso fare il punto di quanto scoperto, analizzando e studiando “piùlatte”!
Una cosa che mi ha colpito molto e che mi ha convinto della serietà del prodotto è quanto specificato dall’azienda stessa: “un valido supporto per un allattamento sereno e prolungato, consigliato nelle situazioni in cui può accadere o anche solo sembrare che la produzione del latte materno sia insufficiente.”
Queste tre parole “anche solo sembrare”, mi hanno fatto capire che non si trattava del solito prodotto nato per fare terrorismo psicologico sull’equilibrio già probabilmente precario di una neomamma. Non viene proposto: “Quando il latte diminuisce”, oppure “Per non far andare via il latte”, oppure per “Aumentare la produzione di latte”. La stessa pagina internet che presenta il prodotto, afferma che per stimolare e aumentare la produzione di latte si deve attaccare il neonato.
Questo integratore alimentare è composto da: Galega Officinalis L. e SILITIDIL® , formato da Silybum marianum G., una pianta nota per le sue proprietà antiossidanti e depurative e fosfatidilserina.
La mia attenzione è caduta subito sulla Galega Officinalis e dopo aver letto un po’ d’informazioni al riguardo ho deciso di interpellare il mio guru in fatto di erbe: la mia erborista Martina!
Dopo avermi confermato ciò che già sapevo, ovvero che l’assunzione di qualsiasi erba sia pura, che sotto forma d’integratore, deve essere discussa col proprio medico, (in questo caso specifico ad esempio questa pianta ha interazioni importanti in casi di diabete!), mi ha subito detto che la Galega Officinalis ha delle eccellenti proprietà galattogene, che stimolano la prolattina, dando un aiuto alla qualità e alla produzione del latte materno. Mi ha anche confermato quanto appreso in rete, ovvero che migliora anche la circolazione della ghiandola mammaria e quindi l’ossigenazione dei tessuti. Seno più sodo per tutte!!!
Spesso per le mamme che allattano, il marchio Humana è sinonimo di latte artificiale, per questo molte ignorano l’esistenza di altri prodotti quali, ad esempio, l’integratore “piùlatte”, che invece potrebbero essere dei buoni alleati nella loro quotidianità.
Il mio consiglio è sempre lo stesso: informatevi!
L’allattamento nasce da pochi, ma importantissimi ingredienti: amore, forza di volontà, convinzione e informazione! Non credo sia molto intelligente dare per oro colato qualsiasi notizia e consiglio ci arrivino, così come penso che sia altrettanto stupido non considerarne altri per poca informazione o pregiudizi!
Infine vi voglio dire che la Galega Officinalis è spesso usata anche nelle campagne, per arricchire il foraggio di sostanze efficaci a stimolare e aumentare la produzione di latte nel bestiame! Quindi perché non provare un aiuto naturale usato dalle mucche che da sempre di latte ne sanno parecchio?
post in collaborazione con Humana
