Navicella del trio Laika di Bebé confort: la carrozzina che si piega!
Da quando sono diventata Brand Ambassador Bebé Confort ho avuto modo di provare il trio Laika, che ha tutte le caratteristiche adatte alla nostra quotidianità: compatto, leggero, pratico, comodo.
Abitando in una grande città come Milano e usando spesso i mezzi pubblici, mi serviva qualcosa di adatto al caos cittadino, che fosse d’aiuto e non d’intralcio alla frenesia delle giornate in giro per la metropoli!
Tante, troppe sono le mamme che, soprattutto con l’inesperienza dei primi figli, mi scrive che complici le difficoltà e le barriere delle grandi città, spesso preferiscono stare in casa per evitare di affrontare tutte le difficoltà logistiche che le passeggiate possono portare. Queste scelte portano le mamme e di conseguenza i neonati, a stare sempre meno fuori e questo non va bene per nessuno dei due. Uno dei consigli che danno ad una neomamma per evitare le problematiche legate alla depressione post parto, è proprio quella di passare del tempo all’aria aperta, alla luce e questo è decisamente utile anche ai bimbi, specie quelli che hanno avuto un po’ d’ittero neonatale. Ad ogni modo, senza addentrarci in problemi “seri”, uscire fa bene all’umore e alla salute, rispetto al rinchiudersi in casa!
Vi ho già parlato in quest’articolo Trio Laika di Bébé confort: l’ovetto Pebble Plus!, del primo elemento del nostro trio, oggi vi racconto la nostra esperienza con la navicella morbida Laika. Si, si morbida, avete capito bene!
Laika è una navicella che si piega e occupa pochissimo spazio, ma da aperta è comoda spaziosa e confortevole!
Iniziamo col dire che questa carrozzina non è come le altre, è il prodotto ideale per chi cerca la leggerezza, la compattezza e la comodità. Personalmente non ero convinta di prendere un trio per Martina, come già detto più volte, la mia idea di portarla in fascia mi portava a pensare di non comprare la carrozzina! Per diverse ragioni ho deciso che invece non avrei potuto stare senza e in realtà, alla fine, di trio ne abbiamo due con caratteristiche totalmente diverse, ma questa è un’altra storia.
L’avere a disposizione due prodotti tanto diversi, mi ha portato inevitabilmente a paragonarli, per questo posso fare delle considerazioni assolutamente oggettive su questa particolarissima navicella morbida.
Il trio Laika di Bebé Confort ha un telaio, davvero leggero, comodissimo da chiudere con una sola mano e da portare, vista la maniglia per tenerlo sulla spalla come una borsa! Su questo telaio è montato il passeggino che si reclina completamente (di cui vi parlerò più avanti) e sul quale poggia la navicella morbida.
Com’è fatta la navicella morbida Laika di Bebé Confort
Questa carrozzina si piega e si “appiattisce”, per questo l’ingombro quando non utilizzata è davvero minimo. Si monta in un attimo, s’ inseriscono negli appositi spazi i pannelli rigidi e la capottina, si chiudono con le cerniere ed ecco che la navicella è pronta.
Laika è davvero ampia e confortevole, si aggancia al telaio in un attimo e una volta sganciata dal passeggino si porta con i due manici, come un classico porta enfant! Questo è davvero utile se chi come me non ama tenere le “ruote” in casa; se Martina si addormenta quando siamo fuori una volta tornati posso staccare la navicella in un secondo e chiudere il telaio senza svegliarla!
Un suggerimento che vorrei dare a Bebé Confort è quello, se possibile, di allungare un pochino la capottina ripara sole, in modo da poter garantire un raggio maggiore di ombra nelle giornate davvero molto assolate. Per l’inverno invece è prevista anche la copertura per il freddo che copre le gambe.
La praticità di questo trio è tangibile anche quando ci muoviamo in macchina. Durante i nostri spostamenti, spesso ci siamo chiesti prima di partire: “portiamo solo l’ovetto o anche la navicella?” Considerando che Pebble Plus è il nostro seggiolino auto e che quindi sicuramente sarà parte integrante del nostro viaggio, il dubbio in realtà è solo sulla navicella. L’idea è che una volta arrivati a destinazione Martina per dormire, girare e passare la giornata fuori porta sia più comoda nella carrozzina che nell’ovetto. Prima il grande dilemma era dettato dal fatto che le navicelle rigide occupano praticamente tutto il bagagliaio. Ora che i bimbi sono due e quindi sono raddoppiati anche i seggiolini, lo spazio in auto è davvero ridotto al minimo, per questo navicella e telaio nel baule vogliono dire pochissimo spazio per tutto il resto.
Con Laika però, come già detto, il telaio è super compatto e la navicella si piega, per questo portarla non è più un problema! Questo secondo me è proprio uno dei punti di forza di questo prodotto, insieme alla leggerezza! Ogni volta che sollevo la carrozzina per portarla su e giù dalle scale della metropolitana o di casa, ringrazio per il peso davvero minimo del nostro trio. E quando superati quei 5 gradini della portineria arrivo all’ascensore (decisamente poco moderno e quindi di dimensioni ridotte), un altro ringraziamento è doveroso, per la facilità con cui entra dalla porta.
Queste sono le caratteristiche tecniche che hanno fatto si che il test della navicella morbida Laika fosse superato a pieni voti da mamma e papà, ma Martina che “dice”?
Martina dorme… e questo qualsiasi genitore non può che tradurlo in un pollice alzato anche da parte sua! Marti è cicciotta, non posso negarlo… e nonostante la navicella sia realmente spaziosa e consigliata dagli 0 a i 6 mesi, penso che a breve le andrà un po’ stretta, ma questo non è un “problema” di Laika, ma di Marti! La mia bimba è piuttosto precoce, da parecchio tiene la testa bella dritta e inizia già da un po’ a provare a stare “seduta”, quando la carrozzina dovrà essere mandata in pensione, inizieremo ad usare l’ultimo “pezzo” del nostro trio Laika: il passeggino e vi racconterò la nostra esperienza!
post in collaborazione con Bebé Confort
