Quella che vi racconto oggi è l’esperienza di allattamento di Bianka, una mamma che intenzionata ad allattare che non ha mollato nonostante le difficoltà! Continuate a scrivere a francesca@allattando.it o alla pagina FB di Allattando, sarò felice di pubblicare le vostre emozionanti storie!
Buongiorno!!!! Vorrei condividere con voi l’esperienza più bella della mia vita: l’esperienza di allattamento di mio figlio!
Tutto iniziò appena rimasi incinta. Avevo un desiderio fisso: mettere al seno il mio piccolino. Premetto che non è da tutte questa magnifica esperienza. Iniziai ad informarmi. Trovai un gruppo di sostegno su Facebook ed iniziai il mio viaggio.
Prima di partorire iniziai a parlare con una mia amica, anche lei allattava. Mi diede dei consigli molto preziosi. Di credere in me stessa, di non comprare e tenere in casa il latte artificiale, di attaccare il bambino al seno a richiesta e di non mollare mai.
Il parto fu anch’esso meraviglioso. Mi fecero l’induzione 3 giorni prima del termine, dopo 4 ore di travaglio nacque il mio angelo: 3,561 kg, 49 cm… arrivò proprio il giorno del nostro secondo anniversario di matrimonio. Il nostro più bel regalo.
Si attaccò subito al seno e da lì iniziò tutto. Arrivati a casa rimasi il primo giorno sola con lui. Panico totale. Appena lo staccavo dal seno, solo per andare in bagno, piangeva. Così parlando con la mia amica, mi consigliò di tenerlo al seno, senza guardare l’orologio. Lui aveva bisogno di sentirmi costantemente. Per un mese intero sempre attaccato al seno. Poi dal secondo mese mio marito prese le ferie e tutto cambiò. Premetto che non dormiva mai di giorno. Si addormentava al seno e appena lo staccavo dormiva per 5 minuti esatti. Ma io non mollai.
I primi tre mesi si svegliava in media 3-4 volte a notte. Dai tre mesi in poi iniziò il mio calvario. Di notte riuscivo a dormire dalle 22 a mezzanotte. Da mezzanotte in poi dormivo mezz’ora e poi mezz’ora stava attaccato al seno. Alle 5:30-6…massimo 6:30 era già sveglio. Di giorno non dormiva, di notte nemmeno. Ero esausta. Però con l’aiuto di mio marito riuscimmo a superare anche questi lunghi mesi.
Intorno ai 9-10 mesi iniziò a dormire due volte al giorno. Ogni riposino in media di un’ora. Ed anche di notte iniziò a svegliarsi 3-4 volte. Mano a mano che cresceva tutto cambiava. Ora siamo a 35 mesi di allattamento. Lui è il bambino più felice del mondo. Tutti mi dicono che è troppo grande per continuare ad allattarlo però abbiamo preso questa strada e vorrei portare avanti la mia missione fino a quando rinuncerà alla sua “tin-tin” da solo.
Mamme… dovete avere fiducia in voi stesse, il latte materno è oro. Non c’è niente di meglio al mondo per i vostri cuccioli. Non dovete rinunciare. Nel primo mese ho sofferto tantissimo. Avevo i capezzoli con le ragadi ma non ho mai rinunciato. Sentivo un male inimmaginabile, però sono andata avanti.
Allattare il proprio cucciolo è un gesto d’amore immenso. Dovete solo avere fiducia in voi stesse. Auguro a tutte un allattamento sereno e senza intoppi.
