PROGETTO “allattAMI”
Ogni iniziativa volta a promuovere l’allattamento al seno, non può che farmi piacere, se poi si tratta di ragazzi giovani che decidono di impegnarsi in un’esperienza universitaria non posso non parlarne!
Eccomi quindi a raccontarvi come 7 ragazzi (cinque donne e due uomini), hanno deciso di creare “allattAMI” per il corso di marketing sociale presieduto dal Professor Giuseppe Fattori della laurea magistrale COMPASS dell’Università di Bologna, un progetto volto a promuovere e incoraggiare le mamme ad allattare al seno.
Ho chiesto loro perchè hanno scelto proprio questo argomento, dal momento che nessuno di loro è ancora madre o padre: “Abbiamo scelto questo tema perché è di grande attualità, spesso ancora considerato un tabù soprattutto per il genere maschile e l’obiettivo della nostra campagna è quello di sensibilizzare altre mamme e papà attraverso testimonianze dirette fornite da loro stessi con foto e video!”
La loro iniziativa mira, infatti, a coinvolgere le mamme dell’Emilia Romagna, affinché siano sensibilizzate e rese più consapevoli sull’argomento, noi ne parliamo nel blog perchè il nostro impegno riguarda tutta Italia, soprattutto con la creazione della nuova sezione “donare latte materno“, che vedrà coinvolte le Banche del latte umano donato delle differenti regioni d’Italia.
Questi studenti, hanno cominciato definendo il loro target primario, rappresentato dalle neomamme e dalle mamme, e quello secondario, rappresentato dai papà, dagli operatori sanitari e dai datori di lavoro. Sono passati poi attraverso una seconda fase, quella analitica e di raccolta dati, ottenuti mediante un questionario (rivolto ai padri e alle madri) diffuso tramite canali online e offline.
L’ultima fase è stata quella di promozione. È stata lanciata una pagina Facebook “allattAMI” e una Instagram “allattami_unibo” e sono nati gli hashtag ufficiali #allattAMI e #vicinoalcuore.
L’obiettivo di queste pagine social è quello di raggiungere quante più mamme possibili e far si che condividano con loro il momento dell’allattamento attraverso foto e/o video che raccontino la loro esperienza, le sensazioni ed emozioni che provano durante questo momento speciale.
L’idea è quella di far si che le mamme riescano a parlare ad altre mamme, non con le parole, ma attraverso le loro testimonianze ed esperienze concrete. Tutto ciò è decisamente in linea col focus del nostro blog in cui le mamme raccontano le loro esperienze per arrivare ad altre mamme, in questo caso, invece, sono le immagini a parlare!
I ragazzi stupiti: “Non ce lo saremmo mai aspettati, ma l’adesione e la partecipazione dimostrata dalle mamme sulle pagine social è stata altissima. Già moltissime di loro hanno postato le loro foto assieme ai loro bimbi in diversi momenti differenti pre, post e durante l’allattamento e molte stanno condividendo i loro video circa questa esperienza. Questo non può che renderci molto entusiasti e speriamo che l’adesione continui ad aumentare. La loro creatività, spontaneità e fantasia ci ha lasciati senza parole.”
Ecco il team di “allattAMI”:
Da sinistra:
Anna Chiara Galanti
Sara Marchetti
Beatrice Alessandri
Luciana Farinato
Sara Schiorlin
Fabio Fusco
Lorenzo Marcucci
Sono proprio felice di poter sostenere questa iniziativa parlandovene, perchè credo che progetti che hanno contenuti rilevanti dal punto di vista sociale, soprattutto se pensati e realizzati da giovani future mamme e papà, possano migliorare la nostra società! Siamo mammiferi e come ben spiegato nel video dell’UNICEF: “Allattare è naturale”, e se i nostri giovani hanno raggiunto questa consapevolezza, credo che potrà essere un grande passo avanti per i loro figli e quindi i neonati futuri!
Concludo con le parole di questi giovani studenti, che esprimono la loro opinione riguardo al successo avuto sui social dal loro progetto “allattAMI” e alla partecipazione delle mamme: “È proprio vero che la dolcezza e l’amore possono essere trasmessi con qualsiasi canale, e loro ce l’hanno dimostrato!” #vicinoalcuore #allattAMI
Ovviamente ci aspettiamo un voto altissimo per quest’esame: ragazzi fateci sapere…